Tedesco
Il tedesco rappresenta da un lato una prospettiva importante attraverso la quale definire il proprio ruolo all'interno dell'entità plurilinguistica svizzera; dall'altro esso avvicina al mondo germanofono più in generale, come fattore costitutivo della storia e della cultura europea. La disciplina rappresenta così anche un accesso più immediato a molti temi, epoche, correnti ed autori presenti soprattutto nelle materie umanistiche, in particolare nella storia, nella filosofia e nella storia dell'arte.
L'insegnamento del tedesco contribuisce a sviluppare nell'allievo competenze generali, responsabilità e sensibilità, e la capacità di viverle nella lingua straniera, mettendo in atto solide conoscenze di base che gli permettono di affrontare in maniera adeguata anche situazioni linguisticamente complesse. L'insegnamento del tedesco favorisce inoltre lo sviluppo di un atteggiamento aperto, curioso e libero da pregiudizi. L'apprendimento della lingua è anche occasione per sviluppare e sistematizzare le proprie competenze cognitive e per imparare a utilizzare le strategie di apprendimento più adeguate; contemporaneamente esso contribuisce ad aumentare la disponibilità ad affrontare compiti impegnativi e la capacità di vedere i fenomeni in un contesto globale. La finalità di offrire all'allievo liceale una formazione culturale, intellettuale e sociale adeguata comporta da un lato la trattazione di temi complessi, dall'altro anche l'esigenza di porre problematiche globali e non settoriali.
L'aspetto veicolare della lingua è strumento e non fine della formazione liceale; è di primaria importanza che l'allievo si possa confrontare con testimonianze della storia, della letteratura e, più in generale, della cultura della lingua straniera. Testi letterari, saggi e fenomeni del mondo mediatico contemporaneo concorrono a costituire una visione globale dell'oggetto d'indagine. È inoltre importante favorire le occasioni di confronto diretto con la cultura della lingua straniera e le sue problematiche attraverso gite di studio, scambi di classe e di singoli allievi.
L'allievo in quanto protagonista del suo apprendimento deve essere messo in condizione di assumere responsabilità rispetto al lavoro richiesto, di elaborare autonomamente soluzioni, anche personali, ma sempre sostenibili; presupposto fondamentale per tutto questo è che egli venga preso seriamente in considerazione nella sua personalità, nei suoi interessi e nelle sue particolari disposizioni, senza rinunciare al rigore di un lavoro improntato a criteri e metodi scientifici.